
Siqi Chen, imprenditore e sviluppatore tecnologico, ha recentemente affermato in un tweet che GPT-5, il successore di ChatGPT-4, potrebbe raggiungere l’Intelligenza Artificiale Generale (AGI) entro la fine dell’anno. Questa notizia ha creato un grande fermento nel mondo dell’intelligenza artificiale, poiché l’AGI rappresenta un enorme passo avanti rispetto alle attuali AI specializzate in compiti specifici.
L’Intelligenza Artificiale Generale (AGI) si riferisce alla capacità di un’intelligenza artificiale di apprendere e comprendere qualsiasi compito o concetto che un essere umano può comprendere. In altre parole, un’AGI può imparare ed eseguire una vasta gamma di compiti, senza essere limitata a funzioni specifiche come le attuali AI.
Se l’affermazione di Chen si rivela corretta, GPT-5 potrebbe portare a un enorme miglioramento nella produttività, accelerando i processi basati sull’intelligenza artificiale e liberando gli umani da lavori ripetitivi. Tuttavia, concedere a un’intelligenza artificiale un potere così vasto potrebbe avere conseguenze impreviste e potenzialmente negative. Ad esempio, l’avvento di GPT-5 potrebbe portare alla diffusione di bot estremamente convincenti e simili agli esseri umani sulle piattaforme di social media, facilitando disinformazione e una propaganda dannosa costruita in modo subdolo.
Chen fa riferimento a un recente tweet di Yohie Nakajima, che descrive un esperimento chiamato “AI founder” che sta “sbalordendo” il mondo della ricerca. In questo esperimento, un’AI riceve l’obiettivo di creare il suo prossimo compito e continua a generare e riordinare la propria lista di compiti man mano che li esegue. Sebbene l’esperimento sia attualmente limitato alla ricerca, Chen ritiene che con il potere dei plugin per chatbot e GPT-5, “siamo molto più vicini” al raggiungimento dell’AGI di quanto molti possano immaginare.
Tuttavia, l’AGI solleva preoccupazioni significative riguardo alle possibili ripercussioni dell’attribuzione di così tanto potere a un’intelligenza artificiale simile a ChatGPT. Elon Musk e oltre mille altri leader e ricercatori nel campo della tecnologia hanno firmato una lettera aperta mercoledì scorso, avvertendo che lo sviluppo dell’AI potrebbe accelerare la diffusione di false informazioni e propaganda. La lettera esorta tutti i laboratori di intelligenza artificiale a mettere in pausa immediatamente, per almeno sei mesi, la formazione di sistemi AI più potenti di GPT-4. La pausa dovrebbe essere pubblica e verificabile e coinvolgere tutti gli attori chiave del settore.
La lettera afferma: “Se una pausa del genere non può essere attuata rapidamente, i governi dovrebbero intervenire e istituire una moratoria.” Questo suggerisce che vi è una crescente preoccupazione riguardo alle potenziali conseguenze dell’AGI e un desiderio di garantire che le implicazioni etiche e sociali di questa tecnologia rivoluzionaria siano attentamente valutate prima di procedere oltre.
In conclusione, l’arrivo di GPT-5 e il possibile raggiungimento dell’Intelligenza Artificiale Generale rappresentano una svolta nel campo dell’intelligenza artificiale, con potenziali benefici ma anche rischi significativi. È fondamentale che la comunità scientifica e i decisori politici lavorino insieme per garantire che lo sviluppo e l’implementazione di queste tecnologie avvengano in modo responsabile e sicuro per l’umanità.